Dopo i successi delle due edizioni precedenti, si è aperta sabato sera alle 18:30 la terza edizione del Premio Internazionale Manibus, sotto la guida del direttore artistico Nicola Miulli, con la sua Cerimonia di premiazione, che ha visto brillare sullo stesso palco le grandi eccellenze dell’artigianato e i grandi nomi legati al “made in Italy”. La serata, prodotta da Nicola Miulli Creations e cofinanziata da Regione Puglia e Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione, con il contributo di Direzione Regionale Musei Puglia e in media partnership con Radio Norba, si è tenuta sabato 19 ottobre 2024 alle ore 18.30 nel Teatro Paisiello di Lecce.

I PREMIATI E LA GIURIA – I premi di questa edizione sono stati assegnati al designer Enzo Catellani, di Catellani & Smith (Bergamo), all’effettista Leonardo Cruciano di Imaginari Factory  (Roma), alla stilista Giada Curti (Roma), all’artista Enrico Dicò (Milano), all’artigiana delle luminarie Francesca Di Done di Paulicelli luminarie (Bari) e all’imprenditore Pasquale Natuzzi di Natuzzi S.p.A. (Santeramo in Colle). Menzioni speciali, infine, a Natuzzi per il tavolo Uragano e a Catellani per la lampada Sorry Giotto. A selezionare i premiati una commissione di valutazione composta da imprenditori, rappresentanti di istituzioni e associazioni nazionali, esponenti del mondo accademico e del giornalismo. Ne fanno parte Mario Aprile, Alida Forte Catella, Achille Chillà, Lia De Venere, Daniele Del Genio, Giovanni Lo Storto, Brizia Minerva, Nicola Miulli, Giuseppe Petracca, Giuseppe Fallacara, Fiorenzo Schincaglia e Francesco Sgherza.

LA MOTIVAZIONE – Donna per le donne, Giada Curti regala emozione e bellezza con i suoi abiti sartoriali dalle linee armoniose e raffinate, impreziositi da dettagli che non sono orpelli ma segni distintivi che imprimono carattere e unicità ad ogni creazione. Dalla couture e al prêt-à-couture, le sue collezioni conquistano mercati esteri sempre più lontani. Ogni abito è ispirato ad un lusso inclusivo e possibile: pensato, tagliato e cucito per esaltare la femminilità di ogni donna. L’abilità sartoriale del brand si manifesta in ogni cucitura, in ogni taglio, nei tessuti di altissima qualità. Gli abiti Giada Curti sono un viaggio attraverso la bellezza senza tempo. Convinta che la moda possa essere ambasciatrice di messaggi sociali importanti, Giada Curti supporta l’arte e le iniziative a favore di donne e bambini.

LA CONDUZIONE – La serata, che andrà in onda il 2 novembre alle 23:15 su Telenorba e successivamente su TGN24 e Teledue, è statacondotta da Livio Beshir, conduttore della trasmissione Linea Verde di Rai Uno, e Alina Liccione, conduttrice televisiva di Telenorba. A Mariella Vitucci, invece, è spettato il compito di condurre le interviste ufficiali nel backstage, mentre a Ciro Fucci quello di animare il red carpet. Guest star d’eccezione è stato il cantante Michele Zarrillo, che ha conquistato il pubblico con alcuni dei suoi grandi successi. Ad allietare la serata, anche i due momenti di ballo proposti da Creatura Dance Research.

IL COMMENTO DEL DIRETTORE ARTISTICO – “La premiazione di quest’anno è stata un’autentica meraviglia: la partecipazione corale e l’emozione che si leggeva sui volti dei premiati rappresentano per noi il riconoscimento più grande – dichiara il direttore artistico Nicola Miulli – Frutto di un anno di lavoro intenso, questo evento dimostra come la nostra terra, con il suo ricco patrimonio culturale, sia un faro per l’artigianato e la creatività italiana. La territorialità, in questo contesto, non è un semplice elemento geografico, ma un valore da custodire e promuovere, un legame profondo con le radici che rende ogni prodotto unico e irripetibile. Difendere la tradizione, però, non vuol dire solo guardare al passato, ma investire nel futuro. Ed è con questo spirito che continuiamo a lavorare per un Manibus 2025 ancora più grande, orgogliosi di rappresentare una terra che ha sempre fatto della bellezza e del saper fare un punto di forza.”

LE DUE MOSTRE E GLI INCONTRI TEMATICI – Nell’ambito del Premio Internazionale Manibus, la grande mostra personale di Enrico Dicò, “Dreams in the dark”, sarà visitabile sino a sabato 30 novembre 2024 presso il Castello Carlo V di Lecce. Un’esposizione suggestiva, pensata su misura per tali luoghi e in grado di raccontare il suo lavoroattraverso una selezione di opere che celebrano la capacità di coniugare sperimentazione materica e talento creativo. Sabato 26 ottobre, invece, sarà il turno della collettiva “Manibus Experience – Racconti di Puglia”, visitabile sino al 30 novembre 2024 presso il Castello di Copertino. Sarà un’opportunità unica per scoprire ecelebrare l‘artigianato e il design pugliese con sette grandi eccellenze locali: i preziosi di Orafi Moramarco, la moda sostenibile di Le Naty, le creazioni di design di Dimarmo, le luminarie di Parisi 1876, i liuti di Antonio Dattis, le sculture di Raffaele Gentile, i mosaici di Pietro Quattromini. Il calendario si arricchisce e si conclude con gli incontri tematici di Manibus Masterclass: ad inaugurare il ciclo di appuntamenti sarà, giovedì 24 ottobre, il costumista Luigi Spezzacatene.