I PANINI DI CENA, IL TESORO DELLA TRADIZIONE PASQUALE DI MESSINA

Nel cuore  della Settimana Santa messinese, tra processioni suggestive e profumi d’incenso, c’è un sapore che racconta storie antiche di devozione e condivisione: i panini di cena, una delle più sentite e gustose tradizioni culinarie della città dello Stretto.

Una tradizione che profuma di storia

I panini di cena non sono semplici panini: sono piccoli capolavori di arte bianca. Il loro nome rimanda all’Ultima Cena di Gesù, celebrata il Giovedì Santo, giorno in cui i messinesi acquistano e condividono questi pani benedetti, simbolo di comunione e rinascita, anche se si trovano anche durante il corso dell’anno.

 Il loro aspetto dorato, la superficie lucida e la mollica soffice li rendono inconfondibili.

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Un gusto che unisce

I panini di cena non sono solo un prodotto da forno: sono un gesto di fede, una memoria di famiglia, un profumo che si sprigiona nelle strade durante i giorni più intensi della Pasqua. Accompagnati da formaggi, olive o semplicemente gustati da soli, rappresentano un momento di raccoglimento e condivisione tipico della cultura messinese.

Chi li prepara a casa lo fa con amore, chi li compra li sceglie con cura. In entrambi i casi, ogni morso racconta una storia di appartenenza e di spiritualità.


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