Informazione e sensibilizzazione sociale per prevenire la “sindrome del bambino scosso”, nell’ottica di migliorare la salute dei più piccoli a partire dai primi 1000 giorni di vita. Per celebrare la giornata nazionale dedicata alla Baby Shake Syndrome che ricorre il 6 Aprile, il personale della neonatologia e cardiologia pediatrica dell’AOU G. Martino l’11 Aprile – dalle 15 alle 19 -sarà a bordo di una delle navi della flotta Caronte & Tourist.
L’evento è promosso dalla Società Italiana di Medicina d’Emergenza Urgenza Pediatrica (SIMEUP Sicilia), curato dal Dott. Alessandro Arco Presidente della SIMEUP Sicilia e dal Dott. Francesco De Luca, Cardiologo Pediatra e membro del Consiglio Direttivo SIMEUP Nazionale, accompagnati da una équipe di medici ed infermieri specializzati nell’emergenza urgenza pediatrica. La Prof.ssa Eloisa Gitto, Direttrice della Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica, porterà il suo saluto anche nella qualità di Direttore del Dipartimento delle Emergenze Tempo Dipendenti dell’AOU.
In tale occasione i passeggieri avranno l’opportunità di partecipare all’attività formativa a cura della SIMEUP, potranno apprendere come accudire un bambino che presenta pianto inconsolabile ed intervenire in modo sicuro grazie all’uso di filmati, materiale divulgativo e gadget. La campagna informativa nazionale “Non scuoterlo” è volta a sensibilizzare la popolazione riguardo le gravi conseguenze legate allo scuotimento incontrollato dei neonati; movimenti irruenti, infatti, possono comportare gravi conseguenze per la loro salute e anche per la loro vita.
Nel corso dello stesso evento, il Dott. Alessandro Arco ed il Dott. Francesco De Luca, presenteranno alla popolazione il Progetto del Piano Sanitario Nazionale “Prevenzione degli incidenti in età pediatrica (0-18 anni)”, approvato dall’Assessorato Regionale alla Salute, e che sarà condotto all’interno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. Sono previste campagne di divulgazione per adottare stili di vita migliori attraverso un sistema di azioni integrate e trasversali rivolte a tutta la popolazione, che coinvolgeranno comunità scolastiche, associazioni ed istituzioni attive sul territorio. L’obiettivo è quello di fornire una informazione e una formazione complete nel campo della prevenzione di morbilità e mortalità da incidenti in età pediatrica, favorendo la diffusione di una maggiore cultura alla sicurezza sotto tutti suoi aspetti, partendo dai primi 1000 giorni di vita del bambino.