“Ho traslocato, ho preso un appoggio a Roma, ho finito con i miei pacchi e comincio con quelli del programma…” Stefano De Martino si trasferisce nella Capitale per condurre Affari Tuoi, tutte le sere alle 20.40 da lunedì 2 settembre su Rai 1.

Ed è proprio lo showman napoletano la grande novità di questa edizione rimasta orfana di Amadeus, oltre al ritorno ai pacchi azzurri con sigillo di ceralacca rosso e al telefono vecchio stile con tanto di filo e cornetta per parlare con il Dottore, voluti proprio da lui.

Lo abbiamo incontrato a margine della conferenza stampa tenutasi nello studio di Affari Tuoi al Teatro delle Vittorie, durante la quale Stefano De Martino non si è negato neanche a domande riguardanti il suo rapporto con Belen, madre di suo figlio Santiago, cui ha risposto con tutta l’ironia che lo contraddistingue: “ci scambiamo opinioni, ci salutiamo, siamo due genitori separati, ma ci salutiamo…. Lei non mi ha mai torto il saluto, quando la saluto mi risaluta, quindi penso di poter dire che andiamo d’accordo…” O il suo incontro con Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia, nonchè sorella del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo con un laconico e ripetuto “io non la conosco“.

Poi a margine gli abbiamo chiesto: quale sarà la tua impronta persnale al programma?

“L’impronta personale arriverà in maniera molto naturale, ognuno di noi fa questo mestiere come può e come gli viene naturale, non ci sono cose premeditate, semplicemente bisogna cercare di rimanere fedeli alla liturgia del programma e tenere al centro le storie dei concorrenti, che poi saranno i protagonisti. Cercherò di trovare la mia strada molto empaticamente seguendo il flusso, come faccio sempre negli altri programmi“.

A proposito, porterai qualcosa da Stasera tutto è possibile o da Bar Stella?

“Stasera tutto è possibile ritornerà in primavera come quest’anno, sono dei programmi che non hanno molto in comune, per questo cerchiamo di tenerli distanti per non contaminarli. Però il sorriso e l’attitudine al divertimento che io ho di natura, credo che finiranno per sfociare anche in Affari Tuoi… Penso intanto a nuovi progetti per la Rai come Bar Stella, un’idea originale nostra, quattro edizioni andate benissimo…”

Come ti senti a pochi giorni dal via?

“Sono molto carico ed entusiasta e non vedo l’ora di cominciare”

Qual è la sfida di questa tua nuova avventura con la quale debutti sulla Rete Ammiraglia?

“La sfida è fare quotdianamente compagnia agli italiani puntando sull’affetto, soprattutto in questa fascia oraria, non essere eccessivamente ingombranti, rispettando le storie delle persone che ogni sera vengono qui e cercano di vincere contro il destino e cambiare in parte la loro vita”.

Che effetto ti fa sapere che ad alcuni di loro il gioco la cambierà per davvero la vita?

“Questo dà un peso specifico al programma, è vero, è un gioco che però può cambiare la vita delle persone. Sono mesi che faccio prove con dei figuranti che vincono cifre astratte, non vedo l’ora invece di entrare nell’autenticità del gioco quando ci saranno dei papà, dei figli, delle persone vere, e dare una valenza a questi numeri che ci sono nei pacchi che a quel punto non sono più cifre, ma diventano dei progetti, delle spese da affrontare, dei mutui, delle università…”

Ti senti un po’ Babbo Natale?

“Mi sento piuttosto un assistente di Babbo Natale, Babbo Natale è il Dottore che in qualche modo cerca di capire se i concorrenti hanno fatto i buoni o i cattivi. Io sono il suo assistente e tifo sempre per i concorrenti”.

Patrizia Simonetti

Foto di Patrizia Simonetti