VI RACCONTIAMO COM’E’ NATO L’IKESIA, IL LIDO “MEDITERRANEO” DAVANTI ALLO STRETTO

 

E’ un sabato di mare,  sono a “Principe” poco dopo Sant’Agata, discesa Agip, qui il mare è azzurro cristallino, parcheggiare non è molto difficile e la zona non è troppo affollata, l’ideale per un po’ di relax.

Appena distesa sulla sdraio qualcosa attira la mia attenzione, poco distante da me c’è una “costruzione” che non avevo mai visto, è bella, ha un aspetto molto gradevole, è bianca, il colore dell’estate ed ha  delle belle finestre di un azzurro vivace che mi incuriosisce. Che cos’è mi chiedo subito? Poi ricordo di aver visto tempo fa sui social le foto di un lido in costruzione e collego subito l’immagine: è l’Ikesia!

Mi avvicino per guardarla meglio, mi piace quest’idea di architettura, è singolare, è  diversa da tutte. Anche il beach bar, l’arredamento di stile minimale (quel che basta a cingere queste finestre dal colore azzurro mare incastonate sulla parete bianca)  mi ispira il relax  assoluto!

Intorno la musica, anch’essa lieve e gradevole è in linea con quell’immagine davanti a me, che richiama con le sue maioliche e le pulera (colonne) a quei  paesaggi eoliani, un po’ greci, che rappresentano  appieno la nostra estate mediterranea, un’estate elegante, glamour, informale al punto giusto e soprattutto “lontana” da quella  caciarona.

Questo scenario mi incuriosisce, voglio vederlo meglio e chiamo Maurizio Arnao uno degli artefici dell’Ikesia insieme a Johnny Alleruzzo, Roberto Carrabba e Fabio Lombardo.

Pat ci sei cascata anche tu! Quelle   finestre non sono parte di “cabine” estive da affittare,  ce lo hanno chiesto in tanti, è “solo” una nostra idea di arredamento.

Nasce  così in modo spontaneo, una chiaccherata a più voci sulla spiaggia con Maurizio Arnao, Johnny Alleruzzo e Roberto Carrabba per raccontare quella che oggi è la novità beach più bella e più glamour ed il successo dell’estate 2024: l’Ikesia.

“Tutto è nato lo scorso gennaio.” Inizia Maurizio Arnao, pr di lunga di data che ha legato il suo successo a tanti locali come il M’Ama, il Blanco,  e moltissimi altri. “Cercavamo uno spazio dove fare un lido che rappresentasse quello che siamo noi oggi, un qualcosa di bello, non troppo grande, a misura di persona, un’idea luxury da portare in spiaggia, perché il vero relax è lì, sulla spiaggia, davanti a questo magnifico mare per godersi questo scenario. Non è stato per niente facile ma ci siamo riusciti, è stato un piccolo, grande capolavoro di buona volontà.”

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 Raccontami meglio….

“Partiamo intanto dall’ispirazione, lo studio tecnico Burrascano con Claudio Burrascano e Giulia Pecora ha tradotto in pratica  i miei (si fare per dire) tanti errori commessi in questi anni e lo ha realizzato proprio come ce l’avevo nella mente e nel cuore;  il nome lo ha trovato Roberto Carrabba ed a primo colpo ci è piaciuto subito,  per gestire il lido abbiamo  voluto con noi  Johnny Alleruzzo, un vero manager del settore.”

 Qui non c’era nulla e dal nulla è nato qualcosa di bello

“Quando Maurizio mi ha chiamato ero titubante, –ha aggiunto Johnny Alleruzzo-  ma poi quando ho visto il progetto me ne sono innamorato immediatamente ed ho pensato: è proprio sotto casa mia e questa spiaggia io la conosco bene, anche io ci devo essere.”

Come siete passati dal sogno, alla scommessa fino alla realtà di oggi?

“E’ stata durissima, altro che pr! Qui abbiamo dovuto fare tutto e di tutto.” Racconta Maurizio Arnao. “ Qui ho visto albe e tramonti, ho portato la focaccia agli operai la sera, con Roberto siamo andati nei vari uffici pubblici per far si che tutto fosse a posto. Ci siamo impegnati tantissimo, abbiamo contribuito a far risolvere anche dei problemi fognari nella zona ed abbiamo ridato decoro e pulizia a nostre spese ad una porzione di mare e di spiaggia che oggi è  tornata ad essere finalmente meravigliosa. A parole sembra tutto semplice, ma abbiamo passato momenti davvero difficili.”

Tutto poi è nato in un mese e 7 giorni? Possibile?

“E’ proprio così, il bob cat è arrivato in spiaggia addirittura il 26 maggio. Abbiamo fortissimamente voluto questo scenario davanti a noi, alcuni ci davano per spacciati, ci dicevamo che non ci saremmo mai riusciti e invece oggi siamo qui a goderci anche noi  come voi questo spazio. Ce lo meritiamo e lo posso dire a voce alta.”

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A parte la bellezza e la singolarità dell’architettura qui c’è proprio una bella atmosfera, c’è  la giusta distanza fra gli ombrelloni, non sono neanche troppi, niente ombrelloni di stoffa, ma ampi  capanni, lettini comodi e tanti servizi di livello.

“Si è vero forse ne avremmo potuto aggiungerne qualcun altro, ma per scelta non abbiamo voluto, se devi fare un posto diverso non puoi mettere tanto e soprattutto questo ci consente di offrire ottimi servizi proprio a tutti. Ad esempio per la ristorazione a mare Roberto Carrabba ha scelto Oxtrica, autentici  professionisti del settore; cosa c’è di meglio che mangiare il pesce in spiaggia, sotto l’ombrellone o anche qui nei salottini vista mare”

E poi ci sono le serate, anche queste ben differenziate

“Di questo posto, nel giusto modo, ne devono godere in tanti, ma mai e dico mai in troppi e sempre con il giusto target. Il martedì è giovane, il giovedì ed il venerdì abbracciamo i nostri amici della movida di ieri ricreando per loro anche la giusta dimensione, il sabato infine -continua Maurizio Arnao- è la serata principale con il  cuore della movida di oggi a Messina. In questi mesi abbiamo rivisto tanti amici, anche quelli che magari non uscivano più tanto spesso e con i quali in passato avevamo condiviso tante serate di divertimento.

 

Relax e divertimento al mare…

“Assolutamente si, il divertimento –risponde Roberto Carrabba- non lo puoi comprare su Amazon, puoi solo viverlo e direi anche per fortuna e noi ancora lo viviamo.

Fra una chiaccherata e l’altra le prime ombre della sera sono arrivate, ma la voglia di alzarsi dal lettino proprio non c’è ed allora arriva un freschissimo cocktail, una fritturina di pesce al bacio e finalmente, in quest’estate torrida, anche la meravigliosa  brezza del mare.

Stare all’Ikesia è bello anche dopo il tramonto, un’atmosfera speciale che solo chi ama la nostra terra di Sicilia e di Messina sa godere, con semplicità, autenticità e passione, i sentimenti che hanno ispirato la realizzazione dell’Ikesia. Buona estate a tutti!

Patrizia Casale

 

 

 

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