Alessandro Enriquez porta in scena in Sicilia un racconto di moda, arte e design: un pop-up
e una mostra sul suo lavoro all’interno del festival culturale Barocco e Neobarocco.
Lo stilista in collaborazione con la boutique Rainbow di Ragusa inaugura un pop-up estivo, ispirato alla Sicilia e all’amore, temi da sempre cari al brand. La boutique sceglie Alessandro e la sua collezione SS24 dedicata al testo “La Sirena” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa per un racconto siciliano nuovo, stimolante e inaspettato, apprezzato da diverse stagioni da una clientela vivace e colorata.
“Abbiamo scelto di dedicare un pop-up al brand Alessandro Enriquez perché riesce a raccontare la nostra Sicilia in maniera diversa rispetto alle versioni classiche. I suoi disegni e modelli sono apprezzati dalle nostre clienti che, curiose, di stagione in stagione, aspettano le sue novità. Con Alessandro stiamo potenziando la proposta commerciale abbracciando tante categorie, il prodotto è apprezzato da tutti!” affermano i fondatori della Boutique.
Il pop-up Alessandro Enriquez si contraddistingue per gli arredi e le vetrine interamente dedicate al brand, concepite per accogliere la collezione rispettando i suoi tratti distintivi. Le stampe e i colori di Alessandro inondano lo spazio, all-over di limoni e stelle marine insieme ai disegni delle sirene e dei suoi multi cuori, simboli iconici del brand, fanno da cornice alla nuova proposta estiva.
“La Sicilia è la mia terra e anche vivendo a Milano la porto sempre nel cuore. Quando Rosy e Gianni Cassarino della Boutique Rainbow mi hanno chiesto di potenziare il brand dopo l’esito positivo degli acquisti dei clienti con un pop-up dedicato ho subito accettato. Mi piace dedicarmi alle realtà commerciali che raccontano la collezione con entusiasmo e quando si tratta della mia terra cerco sempre di esserci” afferma invece lo stilista.
A completamento e in occasione del Festival Barocco e Neobarocco che richiama studiosi, artisti, stilisti, chef, musicisti e designer nella splendida città di Ragusa per una kermesse creativa, lo stilista Alessandro Enriquez porta in scena una mostra dal titolo A.M.O.R.E. dedicata alla città di Ragusa e caratterizzata dal tratto creativo che negli anni l’ha reso riconoscibile.
Fino al 22 Giugno sarà possibile visitare “A.M.O.R.E.”, un percorso espositivo unico nel suo genere che anima la bellissima e suggestiva Chiesa di San Vincenzo Ferreri a Ragusa in cui Alessandro realizza un’esposizione che esplora il sentimento più bello del mondo attraverso una selezione di look delle sue ultime stagioni più iconiche illuminate dal progetto di luce di Angelo Sanzone. Colori vitaminici, volumi croccanti e fluidi sono i protagonisti in un luogo che fonde sacralità e bellezza artistica, rendendo omaggio alla cultura siciliana e alle sue radici barocche e neobarocche esattamente nello spirito del Festival.
Diversi i riferimenti di Alessandro nelle collezioni esposte, da Federico Fellini a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, dal Liberty di Ernesto Basile alle visioni surrealiste di Salvador Dalì. A completamento della mostra un esercizio di design creativo che si intreccia con l’architettura della chiesa dove compaiono i disegni della collaborazione di Alessandro Enriquez con l’azienda Jannelli&Volpi con cui il designer ha sviluppato una collezione coloratissima di wallpaper che racconta la sua visione dedicata all’Amore. Così i disegni, illustrati, colorati e vibranti, diventano i protagonisti della mostra aperta al pubblico che per tutto il mese di Giugno sarà pronta ad incantare i suoi visitatori.
Per completare il quadro finale della mostra Alessandro Enriquez sceglie i Fashion Hats di Patrizia Fabri Hats, scenografici cappelli di paglia, in abbinamento ai 22 look, antologia delle sue collezioni più iconiche e le borse del brand siciliano Danié.
Un’esperienza sensoriale che inviterà gli ospiti a non aver paura del colore che, come l’amore, ha il potere di evocare emozioni profonde, trasformando la percezione della realtà attraverso la creatività.
A completamente dell’esperienza ragusana un’esposizione delle ceramiche di Caltagirone che Alessandro ha realizzato con i ceramisti più bravi all’interno dell’Antico Convento dei Cappuccini che oggi è uno dei luoghi più belli di Ragusa Ibla e che, con la sua scuola di cucina, delizia gli ospiti con ricette ereditate dai frati siciliani.
