Se i capperi sono il simbolo gastronomico per eccellenza delle isole Eolie, non sono da meno altre due specialità iconiche isolane: i sesamini e la Malvasia delle Lipari.
La Malvasia è detta delle Lipari, ma è il liquore dolce per antonomasia delle Isole, lo si trova a Salina come a Filicudi, Vulcano ecc ed ovviamente a Lipari ed in ogni parte d’Italia; ognuno ha i suoi segreti per prepararla in modo speciale.
Come si dice però, “la morte sua” è con i sesamini, i tipici ed irresistibili biscotti dolci che chiudono ogni pasto Made in Eolie ma diffusissimi anche in tante parti della Sicilia.
Le loro origini non sono molto note, ma di certo si tratta di piccoli biscotti nati nelle isole eoliane e caratterizzati da una ricetta molto semplice e da ingredienti che si trovano facilmente in casa.
L’unica caratteristica sono i semini, o se preferite la “ciciulena” che li ricopre pressochè interamente e che conferisce loro quel gusto unico, che li trasforma in un biscotto da uno tira l’altro.
Fare i sesamini in casa è semplice questi gli ingredienti
- 500g farina
- 200g zucchero
- 1 uovo intero + 1 tuorlo
- 250g burro
- 1/2 bustina di lievito
- aromi (se gradite)
- latte
- sesamo
Per prima cosa lavorate il burro insieme allo zucchero, quando si è ammorbidito aggiungete a poco a poco la farina, il lievito, l’uovo intero ed il tuorlo.
Potete impastare gli ingredienti in una terrina o se preferite su una superfice un po’ unta per amalgamarli bene tutti insieme. Se vi piace potete aggiungere un aroma d’agrumi.
Quando l’impasto è pronto stendetelo in lunghi bastoncini e con un coltello tagliateli ottenendo dei biscotti di circa due cm ciascuno, o se volete anche poco più piccoli.
A questo punto immergeteli nel latte e cospargeteli interamente con il sesamo avendo cura che aderisca in ogni parte del biscotto. Prendete i biscotti e metteteli in una teglia con un foglio di carta forno per non farli aderire.
Fate cuocere a 180° per circa 20 minuti a forno ventilato, se avete un forno differente sorvegliate (soprattutto la prima volta) la cottura.
Quando la superficie si presenterà dorata fuori i vostri biscotti saranno pronti, assaggiateli per verificare che non debbano cuocere ancora magari abbassando la temperatura e mi raccomando…prima di ogni cosa mettete la Malvasia in frigo con dei bicchierini rigorosamente ghiacciati!