Mangiatorella anche nel 2023 è l’acqua ufficiale del MareFestival Premio Troisi, che si tiene a Salina dal 16 al 18 giugno, ed è pronta a dissetare con la sua purezza i protagonisti del cinema e della televisione italiana e i partecipanti tutti alla XII edizione della manifestazione.
Da sempre attenta e sensibile alle attività culturali, artistiche e sportive che fioriscono nel suo territorio, Acqua Mangiatorella ha una storia antica, tant’è che la sua scoperta risale a più di duecento anni fa. Fu l’ex generale garibaldino calabrese Achille Fazzari, nel 1904, a imbottigliarla per primo e a far apprezzare negli anni seguenti le virtù dell’acqua minerale a molti personaggi illustri della sua epoca.
Dove sgorga – All’interno del Parco delle Serre, nei boschi incontaminati di Stilo, cittadina calabrese ricca di storia: qui, a 1.200 metri, alle falde del Monte Pecoraro, sgorga Acqua Mangiatorella. La sorgente è in un ambiente suggestivo, che la natura ha conservato intatto e puro, un luogo isolato dalla modernità, privo di rumori fuorché quelli del vento e dell’acqua. Il bacino di alimentazione è situato in un territorio di centinaia di ettari incontaminati, e il centro abitato più vicino dista oltre 15 chilometri: fattori che consentono ad Acqua Mangiatorella di vantare la quasi totale assenza di nitrati.
Proprietà benefiche – Sono i sali minerali di cui si arricchisce durante il suo viaggio sotterraneo tra rocce arcaiche a donare a Mangiatorella attività biologiche preziose, confermate da studi e sperimentazioni scientifiche di medici specialisti, clinici e farmacologi. Dotata di un indice di residuo fisso bassissimo e di una durezza tra le più basse, è un’acqua leggera, fresca e ideale per l’alimentazione quotidiana. Indicata per chi segue diete povere di sodio, può essere utilizzata, come da Autorizzazione Ministero della Salute 4206 del 29/10/2015, per la preparazione degli alimenti dei lattanti (quando non sia possibile l’allattamento al seno, comunque da preferire).