INSIEME E’ PIU’ BUONO, IL PANETTONE FIRMATO CIRS

 

Torna per il secondo anno consecutivo la campagna natalizia promossa dal Cirs  “Insieme è più buono- Il panettone firmato”. Si tratta di un’iniziativa di vendita di panettoni artigianali destinati ad aziende del territorio che li hanno acquistati per donarli ai propri dipendenti ed il cui ricavato è interamente devoluto al Cirs per potenziare le attività di formazione e avviamento al lavoro delle donne vittime di violenza ospiti nelle case famiglia gestite dall’Ente. Le aziende che quest’anno hanno aderito sono Caronte&Tourist, Comet e The Ashbee Hotel.

“Insieme è più buono- Il panettone firmato” è un esempio importante di come a Messina si riesca a fare rete attorno ad un progetto comune. La campagna natalizia si è svolta infatti in sinergia con l’Istituto Antonello  e diversi chef, pastry chef e bakery chef che hanno contribuito in modo concreto e totalmente gratuito alla realizzazione del progetto. I partner hanno infatti donato i panettoni di loro produzione al Cirs, che li ha confezionati e personalizzati. Nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri nella sede dell’Ente, le scatole contenenti i dolci natalizi sono state firmate dai protagonisti del progetto ed è avvenuta la consegna simbolica ai rappresentanti delle aziende aderenti.

Tra gli chef che hanno donato i loro prodotti al Cirs  il due stelle Michelin Salvatore Iuliano, del St. George restaurant by Heinz Beck di Taormina, che fa parte del The Ashbee Hotel. Il giovane stellato ha sposato in pieno l’iniziativa solidale mentre i titolari della struttura Costanza Giotti e Salvatore Branca, oltre ad aver fornito i panettoni di propria produzione, ne hanno acquistato altri da regalare ai loro dipendenti.

Ma protagonisti del progetto sono anche lo chef del Letrevì Paolo Romeo, che ha donato sia i dolci realizzati personalmente, che quelli che i giovani studenti del Cirs Istruzione hanno preparato sotto la sua guida, il pluripremiato pizza chef Matteo La Spada de L’Orso, insignito con 3 spicchi gambero Rosso e le due rotelle, i pastry chef Daniele Bonansinga della pasticceria Panebianco e Lillo Vinci, e i bakery chef Francesco Furnari e Francesco Arena e Carmelo Patti di Assopanificatori. Hanno prodotto panettoni gratuitamente per il Cirs anche gli chef dell’azienda Orange Moon e l’ITS Albatros. Un contributo importante per la produzione di parte dei dolci è arrivato dalla ditta Alcole Forniture e da Gabriele Arcovito, che hanno donato le materie prime.

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I dolci natalizi sono stati confezionati in eleganti scatole rigide decorate, dalle ospiti della struttura di via Mons. Bruno coadiuvate dai preziozi volontari del Cirscon la supervisione di Gianfranco Penna.

Il progetto si propone dunque non solo come valido strumento di raccolta fondi, ma anche come opportunità di inclusione e di formazione per le ragazze ospiti della casa famiglia.

Quest’anno infatti le giovani donne, coadiuvate dagli chef Giovanni Urbino e Gianfranco De Salvo, hanno collaborato alla preparazione dell’inedito “panettone del Cirs”. Il dolce è stato presentato durante la conferenza stampa di ieri con un packaging diverso rispetto a quello dei panettoni donati dagli chef e dall’Antonello.

Si tratta di un primo passo verso la creazione di un prodotto a marchio Cirs che costituisca un segnale concreto nel percorso di avviamento al lavoro delle donne vittime di violenza ospitate nelle case famiglia. I panettoni del Cirs sono disponibili nella sede di via Mons. Bruno, 22 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00. Per prenotarlo occorre chiamare lo 090. 362235.

“Ancora una volta la magia del Natale ed il cuore dei nostri donatori riscalda la nostra casa famiglia- ha detto la presidente del Cirs Maria Celeste Celi. La solidarietà aggiunge  valore al Natale  e lo rende buono come i nostri panettoni artigianali.
Chef, artigiani, maestri, pasticceri, fornitori di materie prime, nonostante il periodo di crisi con entusiasmo, orgoglio e generosità hanno donato a noi i loro prodotti.
Ma il ‘miracolo’ di Natale è il panettone CIRS preparato  dalle ragazze con la mano magica di uno chef! Prevediamo dunque un nuovo brevetto e la prossima immissione sul mercato solidale.  Oggi il reinserimento sociale delle donne vittime di violenza del CIRS- ha concluso- diventa lavoro sotto l’albero di Natale e quindi libertà ed autonomia”.

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L’iniziativa solidale ha ricevuto immediato riscontro, oltre che dalla famiglia Branca del The Ashbee Hotel, da parte di  Caronte&Tourist e Comet. Le importanti aziende messinesi  hanno accolto con generosità l’invito del Cirs all’acquisto dei panettoni da regalare ai propri dipendenti per Natale.

“E’ un’iniziativa lodevole che fa convergere in sé tantissimi valori, ha commentato la presidente del gruppo Caronte&Tourist e cavaliere del Lavoro Olga Mondello Franza. In primis l’impegno concreto a sostegno delle donne vittime di violenza, che nel Cirs e grazie al Cirs trovano speranza e forza. Unisce, poi, attori locali che mettendo a disposizione la propria specialità e attività, realizzano qualcosa di bello – e buonissimo, è il caso di dire – per distribuire un prodotto di alta qualità associato ad un messaggio di proattività nei confronti di una piaga sociale e culturale che sta finalmente emergendo per poter essere curata e ricucita, a partire dalla consapevolezza.
Anche quest’anno, ogni panettone che doneremo ai nostri dipendenti sarà, dunque, quel messaggio chiaro in cui crediamo e che continuiamo a ripetere: nessuna donna deve essere sola nella lotta alla violenza.”

“Abbiamo deciso- spiega il presidente della Comet Ivo Blandina– di confermare anche per quest’anno la nostra adesione all’iniziativa perchè crediamo sia fondamentale sostenere realtà come il Cirs, che ogni giorno opera concretamente sul territorio contro la violenza e aiuta le donne a ripartire inserendole nel mondo del lavoro. E’ importante inoltre dare un segnale forte ai nostri dipendenti con un dono speciale, che vada oltre il solito panettone da mettere sotto l’albero”.

 

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