Sabrina Ferilli è stata ospite di “Facciamo finta che”, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101.
A proposito del suo intervento a Sanremo, Sabrina ha raccontato: “Viviamo un periodo in cui fare un passo indietro è rivoluzionario, siamo tutti quanti troppo avanti invadendo spesso temi e competenze di altri.
Dato che c’è un comune sentire che è quello di essere preparati su tutto, uno si aspetta che più hai una posizione in vista più parli, invece chi è in vista dovrebbe avere ancora più responsabilità nel parlare, nel dare giudizi, nel definire. Quello volevo dire”.
“Come si fa a non avere dubbi su cose così importanti come problemi di salute, problemi sociali, problemi civili, e invece poi che cosa succede? Essendo questo il momento in cui la visibilità aiuta molto a veicolare quello che si dice, magari un personaggio conosciuto e seguito può diventare più affidabile dello scienziato. E questo il pericolo vero per cui ognuno di noi, soprattutto quelli che hanno più facilità nella parola, dovrebbero assumersi la responsabilità di quello che dicono e fare un passo indietro”.
Alla domanda di Costanzo “Cosa c’è dietro l’angolo?”, Sabrina Ferilli ha risposto: “Intanto c’è Maria. Maria per me è un riferimento, anche rispetto a quello che ho detto a Sanremo su cui Maria è in sintonia. Dietro l’angolo ci sono lavori, è chiaro che un artista sceglie sempre rispetto alla carriera: c’è il momento di un film, c’è il momento di una commedia, io faccio sempre un po’ di attenzione a diversificare la professione”.