SOGNARE IN GRANDE…

Ce n’è per tutti, bambini, adulti, colorate, serie, simpatiche… MattATorta pensa, elabora et voilà ne vien fuori un capolavoro  <<Ho cominciato circa dieci anni fa, prima in famiglia – ci ha raccontato Angela Tomasello, conosciuta ai più come MattATorta – poi piano piano ho iniziato a pensare e sognare sempre più in grande ed ho dato vita ad altri progetti>>.

MATTATORTA E LE SUE CREATURE

Nominata lo scorso 23 gennaio nuova delegata FIPGC (Federazione Internazionale Pasticceria gelateria Cioccolateria Macro Area Isole Italia) del Cake Design per la provincia di Messina, la simpatica MattATorta ha inondato i cuori di grandi e piccini con le sue creazioni che possono essere considerate vere e proprie opere d’arte <<Quando lavoro metto tutto l’amore possibile. Ho iniziato con le decorazioni sui confetti. Tutte uguali. Non mi soddisfaceva abbastanza. Creare con la pasta da zucchero, modellare, dare vita a personaggi, storie, racconti.. è come mettere insieme gli elementi chiave di ogni sogno. I modelli a cui mi ispiro, di norma, sono quelli che mi chiedono i clienti, cerco di carpire non solo dalla richiesta, ma proprio da chi la fa, cosa realmente si aspetta e, così, metto insieme la mia visione e la sua e nessuna creazione è mai uguale ad un’altra>>.

ENTUSIASMO E VOGLIA DI FARE

MattATorta è un vero uragano, anche se ama la quiete del suo laboratorio e la gioia che il suo lavoro le rende <<Non avevo idea di poter essere nominata delegata per Messina. A casa sono tutti stati contenti. Lo considero più che un traguardo, una conferma. Provengo da un percorso di studi che con l’arte non ha molta attinenza. Sono diplomata in ragioneria e, terminate le scuole superiori, avevo intrapreso la facoltà di economia e commercio, ma non mi sentivo in linea con quel mondo fatto di numeri. Allora decisi di manifestare il mio disagio ai miei. Mio padre sposò subito la mia causa e mi disse di fare ciò che mi rendeva felice. Mi iscrissi all’Accademia delle belle Arti con indirizzo decorazioni. Terminai gli studi in quattro anni lavorando con mio padre, contestualmente, in officina. Di quel periodo mi è rimasto tutto, specialmente l’entusiasmo e la voglia di fare>>.

NERO, ROSSO E BLU…

E ci colpiscono i colori delle “opere” di MattATorta, vividi, lucenti, invitanti quanto basta a farci sentire già, attraverso il senso visivo, la possibile pregustazione di qualcosa di unico <<Io mi occupo delle decorazioni – ha proseguito – non faccio la pasticceria. Lavoro la pasta di zucchero, per intenderci in maniera molto simile alla plastilina. Di solito uso quella bianca che poi coloro in base alle esigenze, attraverso le tempere commestibili e le polveri che servono alle sfumature… voglio svelare un piccolo segreto, per i colori nero, rosso e blu, uso la pasta già colorata, anche perché la tempera commestibile tende, diluendosi, a perdere quella luminosità che cerco per i miei personaggi e per i miei decori>>.

MattATorta, nome d’arte che contiene le iniziali della nostra delegata, è anche una mamma sprint <<Il mio bimbo è un piccolo aiutante… nei disastri. Il laboratorio è zona off-limits per lui, ma la cucina è il suo regno… dai ad un bimbo la plastilina… e ne farai un re… >>.

LAVORA CON PASSIONE PER ESSERE FELICE

Tutto quello che Angela Tomasello ha conquistato è, quindi, frutto del suo sacrificio, della sua dedizione, del suo impegno <<E dell’amore di coloro che mi circondano, ha concluso. La nomina come delegato è stata inaspettata davvero, così come ogni piccolo progresso fatto nel corso del tempo. In dieci anni non mi sono solo “perfezionata” sono cresciuta assieme ai miei sogni, sempre restando avvolta nello zucchero giocoso delle mie “creature”. Quello che faccio è ciò che sono, mi appassiono, mi innamoro del mio lavoro, ogni giorno che passa è come il mare, che per me è fonte essenziale di vita. Modellare la pasta da zucchero è plasmare un sogno ed i sogni sono ciò che alimentano la vita>>.

Salutiamo MattATorta felici dell’incontro avuto, entusiasti e sereni con dentro il cuore la famosa frase di Confucio “Fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita” che l’esempio di MattATorta ha trasformato in <<Lavora con passione ed ama ciò che fai per essere felice>>.