Sono tra le “regine” dell’estate, primeggiano nelle cene con amici, soprattutto se ci sono quelli che tornano a casa per le vacanze e nelle loro città non trovano le prelibate cozze di Messina, tipicità del lago Faro e di Ganzirri.
Ma oltre alla bontà delle cozze, del senso di allegria che conferiscono alla tavola chi le ama ha anche altri motivi per sceglierle eccone alcune.
LE COZZE SONO DIETETETICHE E FANNO BENE
Hanno un basso contenuti di grassi e calorie (84 per 100 gr di prodotti) e sono dunque indicate in una dieta ipocalorica, ovviamente senza esagerare con olio e condimenti vari. Sono ricche di antiossidanti, vitamine (gruppi C e B) e grazie ai Sali minerali sono digeribili.
E POI…
Sono le più “intellettuali” fra i molluschi, sono ricche di tirosina, un aminoacido che serve per la sintesi di dopamina e noradrenalina, necessarie al funzionamento del cervello”.
IL COLORE NE RIVELA IL SESSO
Secondo chi se ne intende quelle di colore arancione vivo sono femmine, mentre quelle di colore giallo sono maschi.
Nella cucina dell’estate del centro/sud la cozza è spesso presente -ma anche protagonista- di tanti piatti a base di pesce. Ad esempio nei risotti alla pescatora, nelle insalate di mare.
SONO OTTIME ANCHE DA SOLE
Dunque spazio alle classiche impepate di cozze, con o senza pomodorino, gratinate con il pangrattato ed addirittura in spiedini.
COME SI PULISCONO?
Per togliere quella patina verde sopra il guscio basta metterle in un sacchetto con un po’ di sale, stringerlo bene e poi strofinarle l’una con l’altra con energia, ma senza esagerare. Poi tanta acqua corrente ed il gioco è fatto.