“Se non fai niente e ti adagi è certo che non succederà mai niente, ma se ti muovi qualcosa potrebbe accadere”. E’ un invito a non fermarsi ma è anche il mood di Maurizio “Nello” Mastroeni, musicista, autore di Mokarta, capolavoro di parole e musica degli indimenticati Kunsertu, band messinese amatissima a tutte le latitudini.

Lui non si è fermato neanche quando, durante il lockdown, tutta l’Italia è stata costretta a rimanere in casa. Ne ha approfittato per dare vita ad un nuovo progetto musicale che ha chiamato Kaumas lanciando una nuova sfida, a se stesso e alla tecnologia. Molti brani di Kaumas, infatti, sono sulle piattaforme digitali e riscontri positivi stanno già arrivando da tutto il mondo. Ad accompagnare Nello Mastroeni in questa nuova avventura la figlia Manua,(Manuela) giovane e talentuosa cantautrice, già presente come voce leader femminile nell’ultimo album del 2019 dei Kunsertu.

L’album, intitolato Vision, composto e prodotto da Nello Mastroeni  è quasi interamente strumentale con influenze etniche, world music, lounge, chill out, ambient music. Tredici brani che richiamano atmosfere estive di tramonti, relax, serenità. E’ un album tutto da ascoltare.

Kaumas

“Tutto nasce durante il periodo Covid quando siamo stati segregati in casa- racconta Nello Mastroeni – è stato un periodo molto triste, ma non mi sono scoraggiato, ho cominciato a produrre nuovi brani, differenti dal progetto Kunsertu, che però è ancora in attività. In quel periodo ho dato spazio al nuovo progetto che ho chiamato Kaumas.

In passato (2004) avevo realizzato Neumas, un altro progetto legato alla Turchia, dove ho vissuto per un anno, lì ho preso contatti con tanti musicisti, in quegli anni ho scritto brani rimasti nel cassetto perché nel frattempo siamo ripartiti con i Kunsertu. Con il fermo del Covid ho ripreso quelle cose realizzandone di nuove confluite in Kaumas, una nuova idea musicale, è musica di ascolto, evocativa, meditativa.

Il futuro è digitale

Con Kaumas Nello Mastroeni si è anche affacciato alle piattaforme digitali. “Il mondo si sta muovendo in maniera veloce e non è facile stargli dietro,  Kaumas è su tutte le piattaforme digitali ma occorre tempo per rodare, ho riscontri che i brani sono ascoltati dall’Australia agli Stati Uniti, ed anche in Europa e in Italia,  ci sono risposte anche se ancora i numeri sono piccoli”.

Manua

In Kaumas Nello Mastroeni ha una collaborazione speciale con Manua, sua figlia: “Lei nasce come cantautrice- dice –  sta imparando il pianoforte. La nostra collaborazione è nata per caso, mentre lavoravo al progetto ho chiesto un’opinione in casa, le mi ha suggerito che in alcuni brani ci vedeva un testo in inglese, sono stato felice di darle carta libera”.

“Questa collaborazione- aggiunge – è stata un elemento in più, ho bisogno di vivere cose nuove e non c’è niente di meglio che avere una figlia che ti aiuta in questo, per me  questo album è qualcosa di futuribile. Nel frattempo lei continua a lavorare per un suo progetto che spero abbia presto una risonanza”.

Da Blue Deep a Mother

Sono diverse le canzoni rappresentative dell’album come Blue Deep, Destiny, Closer, Mad Moon molte sono cantante da Manua. “C’è un brano a cui sono particolarmente legato- racconta con emozione Nello- è dedicato a mia madre,  si intitola Mother.  Mia madre era la fan numero uno dei Kunsertu , quando componevo lasciavo la porta aperta, se lei entrava e mi diceva questa è bella, era la canzone che proponevo al gruppo. Ero molto legato a lei. Quando si ammalò fu terribile volevo chiudere con la musica. La notte dopo che la salutammo per sempre la sognai mentre mi cantava una melodia. Mi dissi che era stato un messaggio chiaro che dovevo riprendere a suonare, quella notte registrai il brano su un walkman e lo misi in un cassetto, adesso, dopo 20 anni l’ho tirato fuori, l’ho rimasterizzato gli ho dato una ascoltabilità più moderna e l’ho inserito nell’album”.

Quanti amori nati con Mokarta

Nello Mastroeni, anima dei Kunsertu è anche l’autore di una delle canzoni capolavoro della musica italiana, la dolcissima Mokarta: “E’ una canzone che sicuramente è arrivata al cuore di tantissime persone e intere generazioni. C’è un giro armonico molto semplice, non esiste nessuna canzone al mondo che ne ha uno cosi. Una semplicità che cattura tante persone e poi le parole sono bellissime, poetiche. Ricordo che nel 2016 alla fine di un concerto in provincia di Catania si avvicinò una coppia con una ragazzina. Ci dissero che loro figlia si chiama Rosa in omaggio a Mokarta perché si erano innamorati ad un concerto dei Kunsertu, per noi è stato bellissimo”.

Il progetto di un live

Dopo la presentazione di Kaumas ci si chiede se ci sarà un live. “Ci sto pensando – dice Nello Mastroeni – perché occorre trovare i contesti giusti, essendo una musica più meditativa e suggestiva non la puoi fare in una piazza. Ci sto riflettendo ma bisognerebbe allargare il numero dei musicisti perché all’interno del disco hanno partecipato musicisti virtuosi che suonano strumenti particolari, mettendoli in sequenza forse si potrebbe realizzare un live mentre i brani più recenti si possono riprodurre. Chissà da qui all’estate cosa potrà accadere, suonare dal vivo è bellissimo”.