COSA RESTA DOPO IL LIVE DEI NEGRAMARO? LA VOGLIA DI ALTRI GRANDI EVENTI

Praticamente impossibile contare le persone che ieri in Piazza Duomo a Messina hanno assistito al concerto dei Negramaro: Diecimila, quindicimila, a tratti anche ventimila alternatisi fra inizio e fine del live.

Quel che è certo è che intorno alle 22,30 sono stati chiusi alcuni varchi che dalla via primo settembre e dal corso cavour portavano a Piazza Duomo: il concerto era sold out, proprio come allo stadio e nei teatri.

Dietro le transenne decine di fans che potevano solo ascoltare le canzoni sorvegliati a vista dalle forze dell’ordine.

Perfetta si può dire il giorno dopo la macchina organizzativa messa in piedi da Questura, Prefettura, Comune di Messina e Musica da Bere. Il piano viabilità ha funzionato alla perfezione nonostante qualche inevitabile disagio soprattutto per i residenti delle zone limitrofe la piazza che per motivi di sicurezza hanno dovuto spostare le loro autovetture.

E mentre intorno e anche oltre la gente cercava un parcheggio in Piazza c’era la festa

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 Sin dalle prime ore della giornata tantissimi erano i fans che avevano occupato il loro posto sotto le transenne del palco. Venivano da ogni dove, dalla Calabria, dalla Sicilia, chi era giunto in pullman (diversi ce n’erano parcheggiati in via Garibaldi) altri in treno e in auto, molti si fermavano per la notte con grande gioia di alberghi e  b& b, molti dei quali anche  loro hanno registrato il sold out.

Ed in effetti guardando i volti di Piazza Duomo e del centro si capiva che c’era davvero tanta gente venuta da fuori, così come tanti messinesi, sia residenti e sia residenti fuori felici di vedere finalmente un grande spettacolo nella loro città e cantare a squarciagola.

Siete una meraviglia!

Ha detto dal palco un commosso Giuliano Sangiorgi front man dei Negramaro. La band ha suonato per oltre un’ora e mezza sciorinando i suoi più grandi successi accompagnati dal battimani e dalla voce del pubblico.

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Qualche maxi schermo avrebbe alimentato ancor di  più il clima della grande festa nonostante l’ampio palco permettesse al gruppo di toccare quasi con mano i tanti ragazzi stretti attorno alle transenne.

Nel 2005 i Negramaro vennero a Messina ed erano ancora agli inizi, erano quella band scoperta da Caterina Caselli che ancora i più non avevano scoperto ed anche lo stesso Sanremo, inizialmente, aveva snobbato, salvo poi diversi anni dopo consacrarli come grandi ospiti.

Poco da dire sulle canzoni “Mentre tutto scorre”, “Estate”, “Solo 3 minuti”, “Nuvole e lenzuola”, “Parlami d’amore”, “Sei tu la mia città”, “Amore che torni”, “Fino all’imbrunire” , Meraviglioso” cover di Modugno e tante altre hanno suonato nella magica notte messinese.

Alla fine deflusso ordinato con tante persone di ogni età a scambiarsi auguri ed a cantare ancora le hit dell’amatissima band.

Le foto sono di Giovanni Isolino

 

 

 

 

 

 

 

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