Venerdì 17 giugno, su iniziativa di Lions e Leo Club Messina lo chef Pasquale Caliri curerà il “Gusto dell’Invisibile” una esperienza sensoriale gastronomica con i commensali bendati.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la comunità alla disabilità visiva tramite un momento dove, insieme, vedenti e non vedenti vivranno al buio l’esperienza del cibo.
Lo chef messinese è stato uno dei primi in Italia ad adottare il menu del ristorante scritto in “Braille” il sistema di scrittura fondato su combinazioni in rilievo che i non vedenti possono leggere scorrendovi i polpastrelli delle dita.
L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto “Kairos” un service la cui peculiarità sta nello sviluppare una “integrazione al contrario”; attraverso la creazione di situazioni in cui i normodotati provano ad agire come i disabili provando così a scoprire la diversità senza cambiare percorso.
L’attività inerente la vista è tra gli obiettivi prioritari del Lions. Proprio dopo una conferenza tenuta da Helen Keller che nel 1925 sfidò i Lions a diventare “Cavalieri della cecità”. Una sorta di grido di battaglia che ancora accumuna i Lions di tutto il mondo.
“Il menu – spiega chef Caliri -“si baserà prevalentemente su giochi di contrasti al palato dove la sottrazione dell’elemento visivo e quindi estetico renderà protagonista in senso assoluto gli altri organi di senso spesso sottovalutati anche nell’esperienza ordinaria”