La regione siciliana ha chiuso la procedura aperta di selezione di operatori a cui affidare la concessione 2022/27 dei trasporti marittimi per le Isole minori siciliane.
«Avevamo messo in campo dei bandi che – dichiara l’assessore regionale ai trasporti Falcone – dopo un’approfondita e complessa fase di studio, tenevano conto sia degli equilibri di mercato che soprattutto delle concrete esigenze e aspettative di comunità locali, commerci e turismo verso le Isole minori.
Oggi raggiungiamo l’obiettivo di assicurare altri cinque anni di stabilità ai collegamenti marittimi da e per la Sicilia, grazie a una programmazione da ben 335 milioni di euro a cui il Governo Musumeci ha dato priorità assoluta, a difesa di un servizio vitale per la nostra Regione».
Per l’affidamento dei trasporti veloci, la Regione ha ricevuto offerte per tutti i cinque lotti messi a gara da parte della sola società Liberty Lines spa: Isole Eolie, Isole Egadi, Ustica, Pantelleria, Lampedusa e Linosa.
Per le concessioni dei collegamenti via navi ro-ro, invece, la società Sns ha formulato offerte per i lotti Eolie, Egadi, Lampedusa e Linosa. Per i lotti Pantelleria e Ustica, in ogni caso, i servizi via traghetto non si interromperanno poiché è ancora vigente la proroga dei precedenti affidamenti, emanata dalla Regione nei mesi scorsi, con scadenza a settembre 2022 e potenzialmente prorogabile a marzo 2023.
«A breve – specifica l’assessore Falcone – rimetteremo a bando anche i lotti che il mercato non ha giudicato appetibili».
Le concessioni quinquennali, dal valore complessivo di 67 milioni l’anno erogati dalla Regione a compensazione finanziaria, prevedono il trasporto marittimo in regime di servizio pubblico di passeggeri, merci e veicoli via nave, di soli passeggeri attraverso mezzi veloci.
à marittima, scongiurando gravi ripercussioni sociali ed economiche per arcipelaghi e isole».
Nei prossimi giorni il Dipartimento Infrastrutture procederà all’apertura delle buste e all’assegnazione dei servizi via aliscafi e via nave.