C’è sempre più voglia di aprire mercati all’estero tra le piccole e medie imprese che, per uscire dalla crisi della pandemia, guardano oltre confine per cogliere le opportunità commerciali che offre l’internazionalizzazione.
Su questo si è discusso alla Camera di Commercio che ha ospitato un incontro promosso dell’ente camerale in collaborazione con l’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Guardare ai mercati esteri
Aprendo i lavori Ivo Blandina, presidente della Camera di Commercio di Messina, ha sottolineato come durante la pandemia le imprese che avevano creato una struttura digitale di vendita hanno affrontato in modo diverso questo periodo: “Il commercio estero- ha detto- ci sta molto a cuore siamo sicuri che con questo possiamo aumentare la competitività dei nostri operatori economici”.
Intervenuta all’incontro la senatrice Barbara Floridia, sottosegretario di Stato al ministero dell’Istruzione che ha sottolineato come la sinergia tra l’Agenzia Ice e la Camera di Commercio è un importante riferimento per le aziende che grazie ad uno sportello a loro dedicato non dovranno recarsi a Palermo ma ottenere direttamente qui le informazioni, mentre in collegamento telematico è intervenuto Gaetano Armao, vicepresidente e assessore regionale all’Economia.
Camere di Commercio a fianco delle imprese
All’incontro è intervenuto anche il presidente di Unioncamere nazionale, Andrea Prete che ha ricordato la rete di collaborazioni messa in piedi dalle camere di commercio in aiuto alle imprese: «L’export è centrale per lo sviluppo dell’economia italiana”.
La tendenza verso l’estero ma anche la necessità di migliorare le esportazioni soprattutto nelle regioni del sud è quanto sostenuto da Carlo Ferro, presidente di ICE Agenzia: «Vogliamo essere ancor più vicini ai territori e, in modo speciale, al Mezzogiorno – afferma Ferro – oggi siamo qui per dire alle imprese siciliane, che stanno affrontando con forza l’attuale congiuntura, che il Sistema Paese è al loro fianco”.
Ferro ha parlato dei 19 servizi messi a disposizione delle imprese, si tratta di servizi nei campi del digitale, dell’e-commerce, della formazione della protezione del made in Italy che le imprese possono utilizzare per guardare con maggiore interesse ai mercati esteri.
Opportunità per le imprese siciliane
I servizi dell’Istituto per il commercio estero sono stati illustrati da Anna Flavia Pascarelli, direttore dell’ufficio Coordinamento marketing dell’Agenzia ICE, Marco Pintus, dirigente dell’ufficio Servizi formativi di ICE, e Andrea Degli Innocenti, direttore dell’ufficio ICE di Milano mentre di “Pnrr e imprese” ha parlato il segretario generale di Unioncamere nazionale, Giuseppe Tripoli.
Il direttore Giuseppe Ioppolo ha presentato il master in “Food, Quality and International Management” dell’università.