Anche il film di Matteo Garrone Io Capitano è in arrivo a Lampedusa insieme ai protagonisti del film, in una serata evento di grande emozione, per la 16.ma edizione de Il Vento del Nord, la rassegna organizzata con il coordinamento di Laura Delli Colli, l’organizzazione di Massimo Ciavarro che l’ha ideata nel 2008 e la consulenza di Giovanni Spagnoletti, che si inaugura sabato prossimo 27 Luglio, in un luogo speciale che continua a vivere il cinema sullo schermo una sola volta all’anno, proprio grazie a quest’iniziativa.
Dodici i titoli in programma e molti gli incontri organizzati per le ragazze e i ragazzi dell’isola anche con i giornalisti e operatori culturali che saranno sull’isola per approfondire temi e suggestioni di un progetto che unisce l’intrattenimento alla cultura e lo spettacolo alle storie vicine al pubblico dei più giovani per i quali il cinema sull’isola è ogni anno una scoperta.
“Con LampedusaCinema, l’associazione nata per produrre ogni anno Il Vento del Nord” – spiega Laura Delli Colli – “rinnoviamo ancora una volta un appuntamento che nasce dalla voglia di rendere ‘contagiosa’ la passione del cinema e condividerla con gli spettatori di un luogo speciale, che non ha una sala, ma anche dalla naturale vocazione di prossimità di una vera e propria ‘terra di mezzo’ che, in un clima di accoglienza unico, convive quotidianamente con la realtà complessa e le difficoltà delle migrazioni”.
L’emozione del grande schermo in una settimana di proiezioni
La rassegna che si inaugura sabato 27 con due opere prime al femminile come C’è ancora domani di Paola Cortellesi e Felicità di Micaela Ramazzotti, prosegue domenica 28 con una serata di grande commedia presentando Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi e Volare, il film del debutto alla regia di Margherita Buy che ne è anche protagonista. Lunedì 29 una serata per famiglie a cominciare dal tradizionale appuntamento per i bambini, quest’anno l’animazione di Enzo D’Alò con Mary e lo spirito di mezzanotte al quale è abbinato, a seguire, il film con il quale ha esordito
dietro la macchina da presa Claudio Bisio, L’ultima volta che siamo stati bambini. Una serata ancora dedicata alla commedia ma anche all’emozione dei rally martedì 30 con Santocielo regia di Francesco Amato con Salvo Ficarra e Valentino Picone, e Race for Glory: Audi vs. Lancia di Stefano Mordini con Riccardo Scamarcio e Daniel Brühl. Mercoledì 31, poi, dedicate soprattutto ai più giovani due opere prime: Flaminia di Michela Giraud e Troppo azzurro di Filippo Barbagallo, prima del gran finale nel segno della solidarietà con MUR di Kasia Smutniak che lo presenterà nella serata di venerdì 2, dopo il film inevitabilmente più atteso dal pubblico di Lampedusa – Io capitano, che sarà presentato giovedì 1 dai protagonisti del film accompagnati da Mamadou Kouassi Pli Adama, oggi mediatore interculturale e da tempo impegnato sui temi dell’inclusione vero protagonista della storia raccontata da Matteo Garrone e che con la sua esperienza personale ha anche collaborato alla sceneggiatura del film.
LampedusaLab, il Laboratorio per gli studenti e finalmente la videoteca
Ai titoli in rassegna si aggiunge un nuovo capitolo del tradizionale appuntamento con LampedusaLab, il laboratorio di formazione dedicato agli studenti liceali con la guida del prof. Giovanni Spagnoletti, coordinato per la Scuola dalla prof. Paola Dragonetti e realizzato con il prezioso supporto di SIAE e Fondazione Claudio Nobis.
Proprio alla Fondazione Nobis e al coordinamento dei Giornalisti Cinematografici SNGCI si deve anche il progetto della videoteca accolta nei locali del Liceo che finalmente diventa una realtà dopo gli anni in cui Rai Cinema aveva avviato un’azione di generoso supporto per i bambini e i ragazzi dell’isola. Venerdì mattina 2 Agosto l’inaugurazione ufficiale con la donazione dei primi 60 film e documentari che i ragazzi potranno avere come supporto allo studio da poter consultare nei locali della scuola.
Il Vento del Nord
Una rassegna che porta intrattenimento e spettacolo ma anche cultura e solidarietà per un’isola speciale che attende ormai, ogni anno, come una vera e propria festa, il cinema che i lampedusani, senza una sala, per tutto l’anno non hanno così la possibilità di vedere sul grande schermo. Nella settimana organizzata da LampedusaCinema, com’è ormai tradizione, i principali protagonisti della rassegna saranno soprattutto i film italiani tra i quali ogni anno anche opere prime e documentari.
Un modo per portare nell’estremo Sud del Sud, con il cinema d’autore grazie alla commedia, un’occasione di leggerezza e anche di riscatto, in un momento mai come quest’anno reso più complesso dall’attualità che la cronaca mette ogni giorno in primo piano.