Giovanna Spatari è la nuova Rettrice dell’Università degli Studi di Messina. Ha battuto al ballottaggio il candidato Michele Limosani.
In questa tornata elettorale la Spatari ha potuto contare sui voti di Giovanni Moschella candidatosi al primo turno che poi ha scelto di appoggiare la stessa Spatari.
Entrambi erano prorettori del precedente rettore Salvatore Cuzzocrea che si era dimesso ad ottobre.
La professoressa Giovanna Spatari, attualmente Prorettrice al Welfare e Politiche di genere dell’Università di Messina è anche Presidente della Società italiana di Medicina del lavoro.
Volutamente nella sua campagna elettorale non ha voluto puntare sull’essere donna ma sulla sua preparazione di docente e ricercatrice.
Al di là dell’affermazione e del risultato, l’attuale momento dell’Università di Messina dopo le polemiche e le inchieste per le dimissioni Cuzzocrea, vede l’ateneo spaccato in due e la candidatura Limosani è stato più che un segnale.
Toccherà alla prof. Giovanna Spatari, donna di grande rigore morale, ma anche di eccezionale apertura al dialogo e straordinario equilibrio riuscire a riappacificare tutte le anime dell’Università e riportare il sereno all’interno dell’Università di Messina.
La Spatari è ’ la dodicesima Rettrice in Italia, la prima in Sicilia e una tre le prime nel sud Italia.
Intervistata a caldo la Spatari ha promesso il massimo impegno per il suo nuovo incarico ed ha ringraziato tutti i presenti.
Lo sconfitto Limosani ha invece evidenziato come l’espressione del voto abbia evidenziato una spaccatura nell’ateneo. Bisogna ricominciare secondo equità e ricomporre con rispetto delle regole e delle persone il clima sereno.
La Spatari ha riportato 655 voti contro i 555 di Limosani.
