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IL GRANDE SUCCESSO DELLA PRIMA EDIZIONE DEL ME FASHION AWARD

Raffaella Curiel, Stefano Dominella, Tiziano Guardini, Gianluca Alibrando, solo alcuni nomi che hanno popolato il palco del Me Fashion Award, l’evento messinese patrocinato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.

La moda torna a Messina e lo fa in grande stile. “ Uno studio silenzioso di tanti mesi” come lo ha definito l’ideatrice Patrizia Casale, ha dato vita al Me Fashion Award. Un appuntamento dedicato esclusivamente alla moda, che ha portato sul palco personalità di spicco del settore, denotando il grande successo della serata. Ma facciamo un passo indietro.

Il racconto della serata

Dopo l’arrivo dei primi spettatori al Palacultura di Messina, in pochi secondi il teatro si riempie totalmente, si spengono piano piano le luci e che abbia inizio lo spettacolo. Un video sulle bellezze della città dello Stretto di ieri e di oggi, da il via all’evento. Un grande applauso accoglie l’entrata della giornalista e presentatrice della serata Marika Micalizzi. Lei, annuncia la prima sfilata. Colori, eleganza, stampe raffinate ed il palco di riempie di capi di pret a porter firmati dalla prima attesissima ospite dell’evento Raffaella Curiel. La signora della moda italiana per eccellenza da sessant’anni, racconta la sua carriera, l’eredità familiare ed il suo nuovo brand Noname by Raffaella Curiel. A lei il primo Me Fashion Award consegnatole dal sindaco della città Federico Basile.

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Si continua con il secondo premio dato al famoso artista di street art, Zive. Le sue opere sono conosciute in tutta Europa per loro impronta street, dalle sculture, ai graffiti, ai body, tra i quali due donati anche alla città. Premiato dalla preside del liceo artistico Ernesto Basile, Caterina Celesti. L’istituto è stato inoltre l’artefice della creazione del premio della serata, 3 abiti stilizzati a diverse altezze realizzato con tre diversi materiali. Il Me Fashion Award è proseguito con la premiazione del museo del costume e della moda siciliana di Mirto, una realtà del territorio molto importante, contenitore di circa 4.000 pezzi tra capi d’abbigliamento ed accessori.

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Poi il premio alla messinese Chiara Trombetta responsabile della Business Unit Media and Events di Startuptalia ed entrata nella prestigiosa lista delle 100 donne di talento che stanno cambiando l’Italia.

E si torna a sfilare, con l’entrata in scena dell’alta moda firmata Gianluca Alibrando. Un grande talento del settore, che nonostante le difficoltà ha deciso di rimanere in Sicilia ed aprile il suo atelier a Milazzo pur partecipando con le sue creazioni ad eventi come la Milano Moda Donna e vestendo personalità di spicco dello star system. La sua una moda fatta di contrapposizioni, dai tagli strutturati alle linee morbide, dal bianco al rosso scarlatto, al viola. I suoi abiti hanno decisamente conquistato il pubblico in sala.

A seguire un altro ospite molto atteso, Stefano Dominella, Presidente della Maison Gattinoni Couture, Presidente della Sezione Tessile, Abbigliamento, Moda e Accessori di Unindustria e docente di noti istituti di moda. Con lui si è voluta sottolineare l’importanza della moda upcycling e second hand. Il fashion non lascia il palco, anzi continua con la couture ecosostenibile di Tiziano Guardini. Un giovante talento che nella sua moda mixa sapientemente sartorialità, innovazione, rispetto e sperimentazione. La sua filosofia è tutta dedita al rispetto della natura, e porta al Me Fashion Award un abito bianco scivolato realizzato con una seta ottenuta ricavata raccogliendo ciò che rimane dei bozzoli dopo che sono nate le farfalle.

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Si continua a parlare di riciclo con la premiazione del brand 23è, della stilista Deborah Correnti e del designer Mirco Marchetti. La loro sostenibilità, spiegano alla platea, consiste nel creare cappelli, abiti, accessori con le tele degli ombrelli e vele dismesse. Un’idea vincente, premiata con il Me Fashion Award consegnato dall’assessore delle politiche giovanili Liana Cannata.

E poi lo spazio dedicato alla gioielleria del conosciutissimo Gerardo Sacco. Un brand riconosciuto ormai in tutta Italia e nel mondo, spiega le sue opere tra le famose maschere e l’omaggio dei gioielli omaggio alla Sicilia ed alla Calabria. Sacco ricorda la moda e la sua ammirazione per la stilista Raffaella Curiel. Insieme sono poi stati protagonisti di un secondo momento della serata, molto emozionante, una sfilata celebrativa. Un mix delle loro creazioni accostate in diversi look, portando sul palcoscenico il sogno della moda.

L’evento nel suo concludersi ha premiato inoltre il messinese Mauro Scalia Celebrity Designer per Dsquared 2, Aldo Sacchetti noto Illustratore per grandi brand come Fendi, Dior, il brand taorminese Pescepazzo con le sue coloratissime Coffabags, gli stilisti De Santis By Martin Alvarez e padre Domenico Manuli.

Una prima edizione indimenticabile e piena di spunti, talk, idee, abiti couture, ricca di ogni ingrediente necessario per la riuscita di un appuntamento di questa portata. L’evento è stato realizzato grazie alla coorganizzazione con il Comune di Messina, ricevendo l’alto patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana. Enti patrocinatori Camera di Commercio, Confartigianato e Sicindustria.

Una novità di cui la città dello Stretto aveva bisogno, una ripartenza che segna il ritorno della moda a Messina.

Testo: Mariacristina La Rosa

Foto: Juna Ph – Contarini Photography

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