Camminando per le strade delle Isole Eolie, fra i souvenir più diffusi ci sono le pietre legate all’attività vulcanica. Sono l’ossidiana, la pomice e lo zolfo, pietre molto diffuse in tutte le isole che nel tempo hanno cambiato usi e funzioni. Tra i souvenir apprezzati anche le stelle marine.
L’Ossidiana, la pietra nera
L’ossidiana è una delle pietre più note delle Eolie, in particolare a Lipari. Si forma dal rapido raffreddamento della lava che fuoriesce dal vulcano dando vita ad una roccia dura e traslucida. E’ un vetro vulcanico che ha tonalità molto scure che vanno dal marrone al nero profondo, una pietra liscia e lucida. Si tratta di una risorsa mineraria dalla storia antichissima la cui attività di estrazione risale nel tempo. Nel Neolitico, ridotta in schegge e lame, era largamente usata per realizzare strumenti da lavoro, proprio perché è tagliente.
Talismano contro le negatività
L’isola di Lipari è da sempre un grande centro di produzione dell’ossidiana, ancor oggi è facile trovarla passeggiando lungo le strade. Spicca nelle vetrine dei negozi di souvenir e di gioiellerie incastonata in bracciali, anelli, collane, raffinati orecchini, usata per statue, decori e oggetti di ogni tipo. Molti la prediligono per l’eleganza del suo colore nero intenso e lucido. L’ossidiana ha assunto significati diversi in base ad epoche ed ai popoli . E’ considerata un prezioso talismano con il potere di scacciare via le energie negative.
La pomice, la pietra bianca
Bianca e leggera la pietra pomice è uno dei simboli di Lipari. Prodotto da eruzioni vulcaniche di tipo esplosivo la pomice pesa così poco da galleggiare sull’acqua. A Lipari sono famose le cave di pomice. L’attività estrattiva è andata avanti per secoli dando lavoro a migliaia di persone e rifornendo di pomice tutta Europa fino al 2007 quando l’ultimo impianto è stato chiuso. Le cave sono famose per la montagna di sabbia bianca che regala un paesaggio unico immortalato in film e documentari. E’ facile trovare le pietre pomice lungo le spiagge delle isole ma anche sui litorali messinesi dove arrivano spinte dalla corrente marina.
Utile nell’industria e nella cosmetica
Per le sue particolari proprietà leggermente abrasive la pietra pomice trova impiego soprattutto se ridotta in polvere nella pulitura di marmi, metalli ed anche in edilizia. La pomice è anche un esfoliante molto usato in prodotti cosmetici ma anche nella cura delle mani e delle unghie
Lo zolfo, la pietra gialla
Arrivando all’isola di Vulcano si è subito colpiti dall’odore dello zolfo che impregna l’aria. Sono le fumarole, esalazioni vulcaniche che consistono nella produzione di gas. Di recente l’aumento di attività delle fumarole è stato motivo di preoccupazione nell’isola che è monitorata da sensori della protezione civile. I fumi dello zolfo contribuiscono a colorare di giallo il cratere del vulcano.
Usato per i riti religiosi
Anche lo zolfo è una pietra tipica delle Eolie, che nel tempo è diventato un souvenir. Gli usi dello zolfo sono innumerevoli, viene usato per la produzione della polvere da sparo, dei fiammiferi e si usa in molti processi industriali, ma anche in agricoltura e in artigianato. Veniva adoperato per i riti religiosi purificatori. Per qualcuno lo zolfo è una pietra protettiva che tiene lontano le presenze negative e dona buonumore tenendo lontano i pensieri cattivi.