Anche a Pasqua la città di Messina ha i suoi dolci tipici. In questi giorni le vetrine di pasticcerie e panifici sono ricchissime.
Nella Settimana Santa un posto speciale lo occupano i panini di cena, dei panini morbidi ricoperti di sesamo. Questo particolare panino si richiama al pane spezzato da Cristo nell’Ultima Cena come si vede anche nelle Chiese nel giorno dei sepolcri.
Uova, Cuddure e molto altro.
Dopo le rinunce della quaresima la Pasqua si festeggia anche con i dolci, i più tipici sono le Cuddure con le uova dentro, gli i Agnelli al forno con ripieno di Cedrata o quelli in Pasta Martorana.
Le forme della cuddura rispecchiano dei simboli ben precisi: “u campanaru” (simbolo delle campane che risuonano al momento della resurrezione di Cristo), “u panarieddu” in segno di abbondanza, ma ce ne sono anche altre di fantasia.
L’Agnello, è come la Stella di Natale, nell’interno si trova un ripieno di Cedrata composto da canditi di cedro e marmellata. L’esterno è o ricoperto da una pasta di mandorla cotta al forno e guarnita con granelli di zucchero. L’agnello è per eccellenza il simbolo del sacrificio di Cristo,
Diversi sono gli Agnelli in Pasta Reale o Martorana. Si presentano di varie forme e grandezze ed il suo ripieno è fatto con gianduja e nocciole, oppure torrone o cioccolato fondente.
Accanto a quelli della tradizione ci sono poi dolci “industriali” uova di pasqua al cioccolato, al latte, fondente, con ogni genere di sorprese e poi ci sono le colombe, alcune vengono preparate artigianalmente da raffinate pasticcerie o importanti panifici.
Fra le preferite quelle al cioccolato ed al pistacchio, un segno dei tempi che però non scalfiscono le amatissime tradizioni pasquali.